La dieta chetogenica ha controindicazioni ed effetti collaterali come qualsiasi terapia.
È anche molto rigorosa, richiede il monitoraggio di un professionista esperto e attenzione costante, oltre che motivazione. Continua a leggere
La dieta chetogenica ha controindicazioni ed effetti collaterali come qualsiasi terapia.
È anche molto rigorosa, richiede il monitoraggio di un professionista esperto e attenzione costante, oltre che motivazione. Continua a leggere
La dieta chetogenica aiuta nel trattamento dell’asma e dell’infiammazione delle vie aeree riducendo l’attivazione di alcune cellule del sistema immunitario, chiamate cellule linfoidi innate di tipo 2 (ILC2), che sono attori chiave nello sviluppo di queste patologie. Continua a leggere
La dieta chetogenica è una delle strategie nutrizionali più studiate per combattere gli episodi di emicrania. Ma non è l’unica.
La dieta chetogenica (o keto, dall’inglese keto diet) è una terapia dietetica basata sulla riduzione drastica dell’assunzione giornaliera di carboidrati. La chetosi fisiologica indotta da una dieta chetogenica, se adottata per un periodo di tempo limitato, agisce come una liposuzione naturale grazie al suo enorme potere brucia grassi, riduce l’appetito, migliora i principali marker di salute e aumenta il rendimento sia mentale che fisico. Molti atleti, infatti, seguono la dieta chetogenica per aumentare le proprie prestazioni.
La malattia da reflusso gastroesofageo è una malattia cronica, ricorrente e progressiva.
I meccanismi coinvolti nel suo sviluppo riguardano principalmente episodi transitori di rilassamento dello sfintere esofageo inferiore (o cardias), una diminuzione della pressione dello sfintere stesso e un’alterata motilità gastroesofagea. L’alimentazione non sembra essere tra i principali fattori scatenanti ma ha un ruolo cruciale nella cura dei sintomi. Continua a leggere
Il morbo di Crohn è una malattia infiammatoria intestinale cronica che generalmente si manifesta in giovane età, ma non si possono escludere casi atipici di diagnosi tardiva. La malattia solitamente alterna fasi asintomatiche a focolai infiammatori di gravitá variabile ed é fondamentale sapere come alimentarsi durante ogni fase. Continua a leggere