semillas de calabaza

Semi di zucca: nascosti all’interno della rustica zucca, i suoi semi oltre che essere deliziosi sono utili nutrizionalmente e como rimedio fitoterapico nel miglioramento di varie patologie.

Le specie Cucurbita moschata, Cucurbita pepo e Cucurbita maxima (L.) sono piante di zucca appartenenti al genere Cucurbita e alla famiglia Cucurbitaceae

A seconda della varietà, le piante di Cucurbita pepo possono produrre zucche o zucchine, mentre le piante di Cucurbita maxima producono solo zucche. In entrambi i casi, sia i suoi frutti che i semi sono commestibili.

I semi contengono in particolare numerosi nutrienti interessanti. Ciò ha motivato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a raccomandarne il consumo su base giornaliera. Il suo sapore delicato, un po ‘dolce, consente loro di essere consumati crudi e anche essere incorporati in un’ampia varietà di preparazioni per soddisfare ogni gusto: aggiunti in insalate, nel pane, mescolati con yogurt, integrati in hamburger vegetariani ecc…

Composizione nutrizionale

La composizione chimica dei semi di zucca è principalmente grassa e si caratterizza per il contenuto di grassi sani.

I principali costituenti sono acidi grassi monoinsaturi come l’acido oleico e acidi polinsaturi come l’acido linoleico. Inoltre, va ricordato che tra gli acidi grassi polinsaturi vi sono i grassi delle serie omega-3 e omega-6. I grassi Omega-3 hanno un importante effetto antinfiammatorio e sono presenti nei prodotti della pesca (pesce azzurro, crostacei, mollusc, insieme a qualsiasi ahi, alghe) ma non solo. I semi di zucca sono  infatti una fonte vegetale particolarmente importante di omega-3 insieme ad altri alimenti vegetali quali i seme di chia (3), lino (e anche l’olio di lino ovviamente), canapa o noci. Al contrario, i grassi Omega 6 sono presenti principalmente nelle uova, nel pesce bianco e nel pollame. In generale, la dieta occidentale eccede in assunzione di grassi essenziali della serie omega 6, al punto che possiamo assumere un rapporto W6: W3 di 20: 1, quando il rapporto ottimale sarebbe 1: 1 – 4: 1. Per questo motivo, è importante introdurre piú alimenti ricchi di omega- 3 nella nostra alimentazione, meglio ancora se di origine vegetale!

I semi di zucca sono  una fonte vegetale di grassi omega-3

A livello di composizione proteica, si evidenzia che i semi di zucca contengono un aminoacido, la cucurbitina, che sembra essere responsabile dell’effetto antielmintico e il triptofano, un aminoacido essenziale che stimola la produzione di serotonina.

I semi di zucca hanno anche importanti micronutrienti. Spiccano le quantità di vitamine B, K, C, E ed D e minerali come zinco (utile per la salute della prostata), manganese, magnesio, fosforo e ferro. Sono anche fonti di tocoferoli, carotenoidi (luteina e β-carotene), fitoestrogeni e beta-steroli.

I semi di zucca fanno ingrassare?

Certamente, i semi di zucca hanno un valore calorico: 20 grammi superano le 100 kilocalorie. Tuttavia, il loro consumo è raccomandato anche nelle diete dimagranti a basso contenuto calorico in quanto si tratta di un alimento di alto valore nutrizionale, soprattutto a causa dell’elevato apporto di minerali, grassi sani, proteine ​​e vitamine. Inoltre, essendo ricchi di fibre, i semi di zucca sono speciali per le diete dimagranti, poiché aiutano a controllare la sensazione di fame.

Naturalmente, come tutto, è consigliabile consumarli con moderazione. Una porzione adatta per qualsiasi dieta sarebbe di circa 10 grammi al giorno (un cucchiaio) di semi interi (non salati) o macinati o in formati equivalenti.

Non ci sono controindicazioni o effetti collaterali da segnalare e non sono state descritte interazioni di semi di zucca con farmaci.

Benefici e proprietà dei semi di zucca

I semi di zucca hanno una lunga tradizione di applicazioni nella medicina popolare e e da tempo vengono attribuite lro varie proprietà curative tanto per l’uso in cucina che  in fitoterapia.

In particolare, le piú conosciute tra le loro proprietà benefiche si riferiscono alla salute cardiovascolare, alla salute della prostata, all’eradicazione di vermi intestinali (proprietà antielmintiche) e la riduzione della sintomatologia associata a incontinenza urinaria.

Salute cardiovascolare

L’alto contenuto di acidi grassi polinsaturi e fitoestrogeni rende i semi di zucca il cibo perfetto per prevenire le malattie cardiovascolari. I fitoestrogeni sono metaboliti secondari delle piante che hanno ricevuto crescente attenzione per la loro somiglianza strutturale e funzionale con l’estrogeno umano. A causa del fatto che sono strutturalmente simili al 17 beta-estradiolo, I fitoestrogeni sono in grado di produrre gli stessi effetti estrogenici.

Infatti, diversi studi condotti su donne in postmenopausa hanno dimostrato che l’olio di semi di zucca, già a basse dosi e assunto quotidianamente, a medio termine può abbassare la pressione sanguigna, migliorare il colesterolo HDL e ridurre i sintomi della menopausa (leggi il mio articolo sulla menopausa), aumentando così gli effetti benefici sul cuore e sui vasi sanguigni.

Prostata sana

I beta-sitosteroli dei semi di zucca (Cucurbita pepo) possono aiutare ad alleviare i sintomi urinari e i problemi di flusso urinario causati da un aumento della ghiandola prostatica (iperplasia prostatica benigna) grazie alla loro capacità di frenare detta ipertrofia.

Questo ingrossamento anormale della prostata è una patologia che colpisce molti uomini dall’età di cinquant’anni ed è tipicamente caratterizzato da disturbi della minzione, come calibro e flusso urinario ridotto, urgenza notturna di minzione, minzione intermittente, minzione frequente, sensazione di svuotamento incompleto della vescica, ritenzione urinaria e gocciolamento post-minzione.

Qual è il meccanismo d’azione?

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Sara TulipaniPhD

Life Coach specializzata in cambi di alimentazione e stile di vita, Dottorato di Ricerca in Alimenti e Salute, Master Internazionale in Nutrizione e Dietetica – FUNIBER

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info@saratulipani.com

 

Riferimenti

  • Phytoestrogen Content of Beverages, Nuts, Seeds, and Oils. Gunter G C Kuhnle et al. Journal of Agricultural and Food Chemistry 56(16):7311-5
  • Improvement in HDL cholesterol in postmenopausal women supplemented with pumpkin seed oil: pilot study. Gossell-Williams M,  et al. 2011 Oct;14(5):558-64.
  • Antihypertensive and cardioprotective effects of pumpkin seed. El-Mosallamy AE, et al.J Med Food. 2012 Feb;15(2):180-9. doi: 10.1089/jmf.2010.0299.
  • Pumpkin Seed Oil: An Alternative Medicine. Ahmed Shaban ,Ravi P Sahu. International Journal of Pharmacognosy and Phytochemical Research 2017; 9(2); 223-227 ISSN: 0975-4873
  • Dietary supplements for benign prostatic hyperplasia: an overview of systematic reviews. Kim, HJ. Lim; MS. Kim; MS. LeeMaturitas, vol. 73, n. 3, Nov 2012, pp. 180-5,
  • Phytotherapy for Benign Prostatic Hyperplasia. Keehn, J. Taylor; FC. Lowe. Curr Urol Rep, vol. 17, n. 7, Jul 2016, p. 53.
  • Beta-sitosterols for benign prostatic hyperplasia. Wilt TJ, et al. Cochrane Database of Systematic Reviews 1999, Issue 4.
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